Alla scoperta di Kiribati: una nazione insulare del Pacifico

Introduzione

La Repubblica di Kiribati, uno stato sovrano nell’Oceano Pacifico centrale, incarna una miscela unica di bellezze naturali, cultura e sfide ambientali. Composta da 32 atolli corallini e un’isola corallina rialzata, Kiribati è dispersa su una vasta area, con la sua geografia a cavallo dell’equatore. Questa posizione lo colloca circa a metà strada tra le Hawaii e l’Australia, rendendo il paese un significativo punto di interesse in Oceania.

Geografia e Ambiente

La superficie totale di Kiribati si estende per circa 811 chilometri quadrati, costituita esclusivamente da terra senza area contabilizzata per l’acqua all’interno dei suoi confini, data la sua struttura ad atollo. Questi atolli presentano un ambiente pittoresco ma fragile, circondato da estese barriere coralline che sono sia una difesa che un rischio per l’innalzamento del livello degli oceani. La costa si estende per circa 1.143 chilometri, offrendo panorami mozzafiato e un’abbondante vita marina.

Clima e terreno

Il paese ha un clima marino tropicale, caratterizzato da condizioni calde e umide tutto l’anno, anche se moderate dagli alisei. Il suo terreno è prevalentemente pianeggiante, con il punto di altitudine più alto che raggiunge solo 81 metri a Banaba, una delle sue isole. Questa elevazione contrasta nettamente con le vaste profondità dell’Oceano Pacifico che lo circondano, segnando il punto di elevazione più basso della nazione al livello del mare.

Risorse naturali e uso del suolo

Storicamente dipendente dall’estrazione del fosfato, che è cessata nel 1979, l’economia di Kiribati ora beneficia principalmente della sua abbondanza naturale di noci di cocco, copra e pesce. Circa il 42% del territorio è dedicato all’agricoltura, con una parte significativa coperta anche da foreste, che rappresentano il 15% del consumo di suolo. Nonostante questa ricchezza naturale, le isole devono affrontare sfide, in particolare per quanto riguarda la disponibilità di acqua dolce, poiché non ci sono terreni irrigati.

Popolazione e cultura

A luglio 2020, circa 111.796 persone chiamano Kiribati casa, identificandosi come I-Kiribati. Questa popolazione è distribuita su tre arcipelaghi, con le Isole Gilbert che sono particolarmente dense di insediamenti. La capitale, Tarawa, ha una densità paragonabile a quella dei grandi centri urbani come Tokyo o Hong Kong, evidenziando la giustapposizione unica di popolazioni dense all’interno di piccole masse continentali.

Lingua e urbanizzazione

L’inglese funge da lingua ufficiale, facilitando la comunicazione internazionale. Tuttavia, la lingua e la cultura locali rimangono vibranti e parte integrante dell’identità della comunità. Le tendenze dell’urbanizzazione sono state notevoli, con il 55,60% della popolazione residente nelle aree urbane a partire dal 2020, sottolineando un passaggio dalla vita rurale a quella urbana, in particolare a Tarawa e dintorni.

Economia e Risorse

L’economia di Kiribati è modesta, con un PIL pro capite di 2.000 dollari nel 2017. Il suo quadro economico è sostenuto dalla pesca e dall’artigianato, riflettendo le ricche risorse marine e il patrimonio culturale della nazione. I prodotti agricoli come la copra e l’albero del pane, insieme al pesce, costituiscono la spina dorsale sia del sostentamento interno che dei proventi delle esportazioni.

Commercio e industria

Kiribati intrattiene relazioni commerciali con vari paesi, esportando principalmente nelle Filippine, Malesia, Stati Uniti, Bangladesh e Fiji. Il pesce e i prodotti a base di cocco sono le principali esportazioni, a dimostrazione della dipendenza dalle risorse naturali. Al contrario, le importazioni da Australia, Fiji, Nuova Zelanda, Cina e altri paesi forniscono alle isole beni essenziali come cibo, macchinari, manufatti e carburante.

Sfide e sostenibilità

Nonostante la sua bellezza e la sua ricca cultura, Kiribati deve affrontare sfide significative legate al cambiamento climatico, tra cui l’innalzamento del livello del mare e la crescente frequenza di eventi meteorologici estremi. Queste minacce ambientali pongono rischi esistenziali, spingendo la nazione a esplorare soluzioni sostenibili e la cooperazione internazionale per garantire un futuro resiliente per la sua gente e l’ambiente.

Conclusione

Kiribati, con le sue isole remote e basse, offre uno sguardo su uno stile di vita intrinsecamente legato all’ambiente. Bilanciando lo sviluppo moderno con la conservazione della sua cultura e dei suoi ecosistemi unici, Kiribati continua ad affrontare le sfide del 21° secolo, impegnandosi per la sostenibilità, la resilienza e il benessere della sua gente di fronte al cambiamento globale.

Dati paese

Codice Paese KR
Regione Australia – Oceania
Superficie 811 km quadrati
Superficie terrestre 811 kmq
Superficie dell’acqua 0 kmq
Superficie agricola 42.00%
Superficie della foresta 15.00%
Punto di elevazione più basso Pacific Ocean 0 m
Punto di elevazione più alto unnamed elevation on Banaba 81 m m
PIL / pro capite $2,000 (2017 est.)