Alla scoperta del Burundi: il cuore dell’Africa

Geografia e clima

Situato nell’Africa centrale, a est della Repubblica Democratica del Congo e a ovest della Tanzania, il Burundi copre una superficie di 27.830 kmq, il che lo rende un paese compatto ma diversificato. Nonostante la sua mancanza di coste, questa nazione senza sbocco sul mare vanta un terreno variegato di colline e montagne, che gradualmente si trasforma in un altopiano nella regione orientale, insieme ad alcune pianure. Le altitudini variano in modo significativo, dal punto più basso del lago Tanganica (772 m) alla vetta più alta, Heha, a 2.670 metri sul livello del mare.

Il clima in Burundi è prevalentemente equatoriale, caratterizzato da temperature moderate che in genere vanno dai 23 ai 17 gradi Celsius, influenzate dall’altitudine media del paese di circa 1.700 metri. Questa condizione climatica prevede due distinte stagioni umide e secche durante tutto l’anno, contribuendo alla ricca biodiversità e produttività agricola della nazione.

Risorse naturali e uso del suolo

Il Burundi è dotato di notevoli risorse naturali tra cui nichel, uranio, ossidi di terre rare e metalli preziosi come oro e platino, oltre a terreni agricoli vitali e potenziale energia idroelettrica. La terra è utilizzata principalmente per l’agricoltura, con il 73,30% designato come terreno agricolo e una piccola percentuale (6,60%) coperta da foreste. A partire dal 2012, circa 230 kmq di terreno sono stati sviluppati per l’irrigazione, migliorando la coltivazione di varie colture.

Agricoltura ed Economia

L’agricoltura rimane la spina dorsale dell’economia del Burundi, coinvolgendo una parte significativa della popolazione. I principali prodotti agricoli includono caffè e tè, che sono anche le principali esportazioni, insieme a cotone, mais, fagioli, sorgo, banane e manioca. L’allevamento del bestiame è un’altra componente fondamentale dell’economia rurale, fornendo carne bovina, latte e pelli.

Nonostante l’abbondanza agricola, le industrie del Burundi sono relativamente modeste, concentrandosi sulla produzione di beni di consumo come zucchero, sapone e birra, nonché sul cemento e sulla lavorazione degli alimenti. Le sfide economiche del paese si riflettono ulteriormente in un PIL pro capite di soli 700 dollari a partire dal 2017, evidenziando la necessità di uno sviluppo economico diversificato.

Demografia e urbanizzazione

Con una popolazione stimata di 11.865.821 abitanti nel luglio 2020, il Burundi si colloca tra i paesi più densamente popolati dell’Africa. La distribuzione della popolazione non è uniforme, con gruppi significativi nel nord e lungo la sponda occidentale del lago Tanganica. Tuttavia, la popolazione urbana rimane bassa al 13,70%, con Gitega che funge da capitale e Bujumbura come principale centro urbano e centro economico.

Il paese riconosce il kirundi, il francese e l’inglese come lingue ufficiali, riflettendo la sua storia coloniale e la diversa composizione etnica della sua popolazione. Il sistema educativo e le politiche governative hanno incoraggiato il multilinguismo per promuovere l’unità nazionale e l’impegno internazionale.

Energia e Infrastrutture

Lo sviluppo delle infrastrutture in Burundi deve affrontare sfide considerevoli, con una parte significativa della popolazione (circa 10 milioni) che non ha accesso all’elettricità a partire dal 2017. Ciò ha profonde implicazioni per lo sviluppo economico, l’assistenza sanitaria e la qualità della vita. Gli sforzi per estendere la rete di elettrificazione e sfruttare le fonti di energia rinnovabile sono fondamentali per lo sviluppo sostenibile.

Commercio e relazioni internazionali

Le relazioni commerciali del Burundi sono fondamentali per la sua economia, con partner chiave per le esportazioni tra cui la Repubblica Democratica del Congo, la Svizzera, gli Emirati Arabi Uniti e il Belgio. Il caffè e il tè continuano a dominare il settore delle esportazioni, seguiti dallo zucchero e dal cotone. Al contrario, le importazioni consistono in gran parte in beni strumentali, prodotti petroliferi e prodotti alimentari, con l’India, la Cina e diverse nazioni dell’Africa orientale come fonti primarie.

Conclusione

In sintesi, il Burundi presenta un complesso arazzo di bellezze naturali, ricchezza agricola e potenziale non sfruttato segnato da sfide socio-economiche. La sua posizione strategica, le abbondanti risorse naturali e le capacità agricole forniscono una solida base per la crescita. Tuttavia, affrontare i deficit infrastrutturali, migliorare la diversificazione economica e migliorare l’accesso ai servizi di base come l’elettricità sono fondamentali per lo sviluppo sostenibile e la prosperità del Burundi.

Dati paese

Codice Paese BY
Regione Africa
Superficie 27830 km quadrati
Superficie terrestre 25680 kmq
Superficie dell’acqua 2150 kmq
Superficie agricola 73.30%
Superficie della foresta 6.60%
Punto di elevazione più basso Lake Tanganyika 772 m
Punto di elevazione più alto Heha 2,670 m
PIL / pro capite $700 (2017 est.)